L’ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva ha approvato “un decreto legge che introduce misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico”, cosiddetto Dl omnibus.
In materia di Zes, “il testo prevede l’ulteriore autorizzazione di spesa di 1,6 miliardi di euro, per l’anno 2024, da aggiungere agli 1,8 miliardi di euro già stanziati, per il finanziamento del credito d’imposta previsto dall’articolo 16 del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124 per le imprese e gli altri operatori economici che effettuino investimenti nella zona economica speciale (Zes) unica”.
Inoltre, il Decreto Omnibus “innalza da 100.000 a 200.000 euro annui l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia”, ai fini dell’articolo 43 del Codice civile, successivamente alla data di entrata in vigore del decreto.
Si prorogano le agevolazioni Iva previste per le associazioni sportive dilettantistiche e si apportano alcuni chiarimenti relativi al regime Iva per l’erogazione di corsi di attività sportiva invernale.
Inoltre, si introducono disposizioni volte a sostenere gli operatori del settore sportivo, in particolare in relazione agli investimenti pubblicitari effettuati fino al 15 novembre 2024.
Il Decreto estende anche per l’anno scolastico e per l’anno accademico 2024-2025 la tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore”.
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