Aprile 2024

Diffuso ieri dall’Agenzia delle Entrate il nuovo modello 730 per la dichiarazione dei redditi (Prot. n. 210954/2024 “Accesso dichiarazione precompilata da parte del contribuente”). Predisposte inoltre per l’utenza informazioni per la compilazione semplificata del modello.  Per esempio nella sezione “casa” afferiscono i dati relativi all’abitazione  (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo). I soggetti interessati […]

Diffuso ieri dall’Agenzia delle Entrate il nuovo modello 730 per la dichiarazione dei redditi (Prot. n. 210954/2024 “Accesso dichiarazione precompilata da parte del contribuente”). Predisposte inoltre per l’utenza informazioni per la compilazione semplificata del modello.  Per esempio nella sezione “casa” afferiscono i dati relativi all’abitazione  (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo). I soggetti interessati

Diffuso ieri dall’Agenzia delle Entrate il nuovo modello 730 per la dichiarazione dei redditi (Prot. n. 210954/2024 “Accesso dichiarazione precompilata da parte del contribuente”). Predisposte inoltre per l’utenza informazioni per la compilazione semplificata del modello.  Per esempio nella sezione “casa” afferiscono i dati relativi all’abitazione  (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo). I soggetti interessati

Istituita la task force di settore con il Decreto ministeriale n. 50 del 28 marzo 2024 presso l’Ispettorato del Lavoro. L’unità avrà compiti di prevenzione e contrasto al “lavoro sommerso” e di vigilanza sul lavoro irregolare. Tra gli incarichi, inoltre, “l’individuazione di “target aziendali’” da controllare, e la “definizione dei campionamenti  delle imprese da ispezionare”.

Istituita la task force di settore con il Decreto ministeriale n. 50 del 28 marzo 2024 presso l’Ispettorato del Lavoro. L’unità avrà compiti di prevenzione e contrasto al “lavoro sommerso” e di vigilanza sul lavoro irregolare. Tra gli incarichi, inoltre, “l’individuazione di “target aziendali’” da controllare, e la “definizione dei campionamenti  delle imprese da ispezionare”.

Istituita la task force di settore con il Decreto ministeriale n. 50 del 28 marzo 2024 presso l’Ispettorato del Lavoro. L’unità avrà compiti di prevenzione e contrasto al “lavoro sommerso” e di vigilanza sul lavoro irregolare. Tra gli incarichi, inoltre, “l’individuazione di “target aziendali’” da controllare, e la “definizione dei campionamenti  delle imprese da ispezionare”.

Lo racconta il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istat. Salute, benessere sostenibile ed economico, conciliazione vita-lavoro, tra i temi analizzati dai ricercatori. Secondo il rapporto “nel 2023 è migliorata la partecipazione al mercato del lavoro”.  Sarebbe quindi cresciuto di 1,5 punti percentuali e arrivato al 66,3% rispetto al 2022 il tasso di occupazione delle persone

Lo racconta il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istat. Salute, benessere sostenibile ed economico, conciliazione vita-lavoro, tra i temi analizzati dai ricercatori. Secondo il rapporto “nel 2023 è migliorata la partecipazione al mercato del lavoro”.  Sarebbe quindi cresciuto di 1,5 punti percentuali e arrivato al 66,3% rispetto al 2022 il tasso di occupazione delle persone

Lo racconta il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istat. Salute, benessere sostenibile ed economico, conciliazione vita-lavoro, tra i temi analizzati dai ricercatori. Secondo il rapporto “nel 2023 è migliorata la partecipazione al mercato del lavoro”.  Sarebbe quindi cresciuto di 1,5 punti percentuali e arrivato al 66,3% rispetto al 2022 il tasso di occupazione delle persone

Le notizie del venerdì Sui Superbonus e i lavori 2023 apre oggi il quotidiano economico Sole 24 ore. In primo piano: “Industria, crediti d’imposta 4.0: sbloccate le compensazioni”  ”Aiuti 4.0, si parte da lunedì”. Si legge su Italia Oggi. Su Repubblica a pagina 26, l’analisi di Carlo Cottarelli: “il debito pubblico italiano non potrà mai