Space economy, si va in orbita

Detriti spaziali, ci sono anche quelli. Tecnologia e industria, le parole per andare nello spazio. In questi giorni la proposta del magnate Elon Musk all’Italia: volete usare le immagini satellitari per gestire l’emergenza Campi Flegrei?

Questo ci dice qualcosa. Al momento nello spazio tanto è privato e parecchio va fatto.

Cosa si intende per “space economy”?

L’economia spaziale (o “space economy”) si inserisce infatti tra politiche geopolitiche, poltiche europee e il pubblico-privato.

Con un piano normativo è tutto da rifare. Ma le istituzioni rassicurano, sono al lavoro.

“Lavoriamo per regolamentare aspetti di protezione, sicurezza e sostenibilità” fa sapere Mauro Facchini capo del settore industriale e spaziale alla commissione Ue.

“Tutto succederà nel 2028-2035” con il nuovo Quadro finanziario pluriennale (Qfp)”.

In corso a Bruxelles sul piano legislativo i lavori sulla legge spaziale per regolamentare aspetti di protezione, sicurezza e sostenibilità inclusi i detriti spaziali dell’ambito spaziale.

Spazio ed economia vanno a braccetto, come dimostra il fatto che in 15 anni l’attività spaziale ha triplicato il suo valore. Non ci rimane che vedere “Balle spaziali” per farsi due risate.

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